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DWS PRESENTA A T.GOLD UNA NUOVA RIVOLUZIONARIA TECNOLOGIA PER LA STAMPA 3D DI ALBERI PER FUSIONE A CERA PERSA

Durante l’edizione di gennaio della mostra internazionale delle tecnologie per l’oreficeria T.GOLD, DWS ha presentato XCluster, il suo sistema esclusivo per la stampa 3D di alberi per la fusione a cera persa. Questa innovativa soluzione permette di massimizzare la produttività abbattendo drasticamente i costi di produzione. Basti pensare che grazie ai cluster stampati in 3D, durante la produzione si risparmia fino al 45% in più di metallo.

Il cambio di paradigma è dovuto alla nuova architettura dell’albero stesso, chiamato ora “cluster” o “grappolo”, il quale è generato automaticamente da un algoritmo proprietario: grazie a queste nuove geometrie, si ottengono rilevanti incrementi di produttività e altrettanto importanti riduzioni di costo e processi.

Questa rivoluzione produttiva è possibile anche grazie alla nuova resina fondibile sviluppata da DWS appositamente per lo scopo. Fusia 445 è stata sviluppata per generare dei modelli ancora più precisi e una maggiore accuratezza dei dettagli. La resina va ad aggiungersi al resto della famiglia Fusia, già all’avanguardia per la realizzazione di modelli fondibili per il settore della gioielleria.

La più grande rivoluzione dei cluster sta però nel software. Non è infatti l’utente a dover disegnare il cluster e disporlo sulla base di stampa, ma è NAUTA, il programma per la generazione dei supporti, a creare automaticamente il cluster. Come per “magia”, una volta selezionato i modelli, sarà il software a generare l’assieme con tutti i canali di fusione, massimizzando la resa del materiali di stampa e organizzando in modo vantaggioso l’area di stampa stessa. Da questo deriva un grande risparmio di tempo per l’operatore, e per il processo di stampa in toto.

Per scoprire di più sulla tecnologia DWS per stampa 3D XCluster per la fusione a cera persa visitate il sito www.dwssystems.com e seguiteci sui social media.

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